(voce al megafono)
“Dedicata agli studenti e ai lavoratori precari
unitevi tutti, ripeto, unitevi tutti…
questa è la canzone del laureato!”
E B7
Un quarto di vita passato a studiare
E
per diventare Anonimo dottore
E7 A
avrei preferito una laurea ad honorem
E B7 E
in canti ed in vino mio caro signore
E B7
Ed ora che sono benvenuto tra la gente
E
educato a studiare come solo dovere
E7 A
l’unico posto a cui posso aspirare
E B7 E
è un lavoro al call center e chi me lo fa fare
…e chi me lo fa fare? SI7
Questa vita, non è vita e se mi volessi sposare?
E
Dovrei fare un mutuo ma non ho le credenziali
E7 A
chi può dare quattrini a un’esistenza precaria?
E B7 E
Lo diceva Pasolini certa vita è miseria
(Coro)
E B7
“Un quarto di vita passato a studiare
E
per diventare Anonimo dottore
E7 A
avrei preferito una laurea ad honorem
E B7 E
in canti ed in vino mio caro signore”
B7 E
La mia generazione non ha perso
B7 E
perchè tuttavia non ha mai vinto
E7 A
figlia di Dante caduta nel limbo
E B7 E
un nonno cantante lo abbiamo “solo noi”
“lo abbiamo solo noi, che ci svegliamo alla mattina presto…
e abbiamo perso il lavoro!”
E B7
Come posso al mattino guardarmi allo specchio
E
pensare ad un figlio sentirmi più vecchio
E7 A
no, non è una scusa ma una preoccupazione
E B7 E
di chi ha già un domani senza pensione
(Coro)
“Senza pensione!”
E B7
E tu cara amica anche tu laureata
E
figlia di madre di un fu ‘ 68
E7 A
chi ti consiglia ti dice di darla
E B7 E
al primo colluso di un padre corrotto
B7 E
Eppure esisteva un “sogno” diverso
B7 E
ma in qualche modo qualcuno l’ha perso
E7 A
se ora ripenso a mio nonno partigiano
E B7 E
che nostalgia per quel mondo lontano
(Coro)
“Bella Ciao!”
E B7
Mamma perdona queste mie parole
E
mi sono laureato ora sono dottore
E7 A
avrò il diritto di rivendicare
E B7 E
la mia dignità con slancio ed amore
E B7
Eppure se provo ad alzare la voce
E
a mettermi in piazza con gesti di pace
E7 A
non faccio notizia e per la velina
E B7 E
buco lo schermo se rompo una vetrina
(Coro)
E B7
“Ma ora non siamo in pochi a pensare
E
che qui c’è un Paese da ricostruire
E7 A
per il mio futuro, per il tuo avvenire
E B7 E
basta parole mettiamoci insieme…
E7 A
per il mio futuro, per il tuo avvenire”
E B7 E
la laurea non serve ora serve il badile
E B7
E a picconate buttiamo giù il muro
E
dell’ignoranza dell’inequità
E7 A
figli di Berlino non ci ferma nessuno
E B7 E
amici c’è in gioco la libertá
(Coro)
E B7
“E a picconate buttiamo giù il muro
E
dell’ignoranza dell’inequità
E7 A
figli di Berlino non ci ferma nessuno
E B7 E
avanti c’è posto che adesso si va!”
E B7
Così adesso provo a camminare
E
dopo un quarto di vita passato a studiare
E7 A
muovo i miei passi per non morire
E B7 E
è mio il futuro è mio l’avvenire!
(Coro)
E E7 A
“Muoviamo i passi per non morire
E B7 E
è nostro il futuro e la libertà!”
B7 E
Zan zan!
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